Barriere di tipo 2
La scelta tra una barriera fotoelettrica di Tipo 2 o di Tipo 4 è determinata dalle esigenze di sicurezza specifiche dell'applicazione, come stabilito dalla Norma Internazionale IEC 61496 1-2. Questi due tipi differiscono per la prestazione di sicurezza garantita in caso di guasti e sono correlati alle categorie definite nella norma ISO 13849-1.
Con l'introduzione della norma armonizzata IEC EN 61496-1 Ed. 3, non è più consentito utilizzare una barriera di Tipo 2 per funzioni di sicurezza valutate SIL 2 / PL d. Se è richiesto un livello di sicurezza pari a SIL 2 / PL d (o superiore) e si desidera utilizzare una barriera fotoelettrica di sicurezza, è necessario optare per una barriera di Tipo 4.
Questo requisito normativo deriva dal fatto che la riduzione del rischio ottenuta tramite una barriera fotoelettrica di sicurezza non dipende solo dal livello di prestazione delle sue parti elettroniche, ma è influenzata anche dalle sue capacità sistematiche, come le influenze ambientali, la compatibilità elettromagnetica (EMC), la prestazione ottica e il principio di rilevamento.
Le capacità sistematiche di una barriera fotoelettrica di Tipo 2 potrebbero non essere sufficienti per garantire una riduzione del rischio adeguata per applicazioni SIL 2 / PL d. Di conseguenza, la norma stabilisce che le barriere di Tipo 2 debbano essere etichettate con una limitazione a SIL 1 / PL c.
Caratteristiche tecniche
- Temperatura operativa da -30 a +55° C
- IP65 e IP67
- Dimensioni compatte
- Tempo di start-up: ≤ 2 sec
- Display di status
- Configurazione hardware
- Portata operativa fino a 20 m, altezza protetta fino a 2,2
Versioni disponibili
- Versioni standard con start/restart automatico
- Versioni con funzioni integrate
- Versioni master/slave per collegamento in serie
- Versioni con contenitore stagno certificato IP69K e Ecolab
- Versioni resistenti alle alte vibrazioni (settore tessile)